Oggi la Chiesa di Roma è in lutto, perché priva del suo pastore.

Oggi la Chiesa di Roma è in lutto, perché priva del suo pastore.

Sua Santità Papa Benedetto XVI è fuggito dal Vaticano e ha dichiarato di non avere intenzione di ritornare.

Attualmente sta tenendo la corte papale al Seminario di Ratisbona, in Germania, per poter rimanere vicino a suo fratello, George Ratzinger, che ora è nella sua ultima malattia.

La Chiesa di Roma invita tutti i Cardinali, Arcivescovi e Vescovi a riunirsi attorno al Santo Padre e a sollecitarlo a restaurare la Chiesa, delegando loro l’autorità di opporsi alla Chiesa delle Tenebre, la falsa Chiesa di Jorge Bergoglio.

Preghiamo tutti, digiuniamo e facciamo penitenza per ottenere questa grande grazia. Il tempo di parlare è finito. Ora è il momento di agire.

3 commenti su “Oggi la Chiesa di Roma è in lutto, perché priva del suo pastore.”

  1. “Cento anni fa tutti avrebbero considerato assurdo parlare di un matrimonio omosessuale”. Questo diceva il 3 maggio scorso il Santo Padre Benedetto XVI, aggiungendo che tutto ciò era il segno dell’anticristo. Mi sono chiesto perché il Papa ha detto “100 anni fa” . Avrebbe potuto dire “il secolo scorso”, oppure “solo qualche decennio fa”. Invece indica un tempo preciso, cioè 100 anni. Perché?
    Cento anni fa avvenivano le apparizioni della Vergine Maria a Fatima, essendo Il Santo Padre a conoscenza di quella parte del segreto mai svelata, ha voluto confermare che siamo nella realizzazione del famoso terzo segreto, appunto di quella parte mai svelata.
    Oggi, nel giorno in cui la cristianità festeggia il Sacro Cuore di nostro Signore va via da Roma.

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