Sacerdote Americano spiega chi è Cardinale Riggitano-Prevost

SO. A PROPOSITO DEL NUOVO PAPA.

Cara famiglia, molti mi hanno chiesto di Prevost, il nuovo “papa”. Come ovviamente è accaduto da quando la gerarchia ci ha tradito con lo stupro del chierichetto e l’insabbiamento, e ci ha abbandonato durante il piano-demia di Covid, la stragrande maggioranza della gerarchia ci ha tradito e abbandonato ancora una volta.

Qualcuno ha percepito quanto la Chiesa cattolica sia diventata assolutamente irrilevante sotto l’apostata Bergoglio e il modo sinodale anticattolico che ha cercato di stabilire?

A qualcuno interessa davvero che questo nuovo uomo abbia “fatto la storia” come primo Papa americano? In realtà, è un “americano” relativamente sconosciuto con ZERO pedigree eroico di persecuzione per la fede cattolica. C’era davvero qualcuno – ad eccezione di personaggi come James Martin o Blase Cupich – che faceva il tifo per Prevost quando è apparso all’improvviso sul balcone? Riuscite a immaginare gli applausi che si sarebbero levati se fosse uscito qualcuno come il cardinale Sarah o il cardinale Zen?! Questo ci dice davvero tutto quello che dobbiamo sapere. Siamo stati traditi e abbandonati ancora una volta.

Mi risulta che la sua storia sia allineata con “Bergoglio l’Apostata”, in modo tale da essere allineato con l’agenda comunista globalista, come si vede nella bufala del cambiamento climatico, nell’eresia anticattolica delle frontiere aperte e nel falso messaggio di “misericordia” di Bergoglio? [ricordate: nessun peccato, quindi nessun pentimento, quindi nessuna assoluzione né perdono. punto]. Un VERO cattolico non ha già fatto due più due e, sapendo che la Chiesa cattolica è sostanzialmente in bancarotta finanziaria, ha capito che la ragione per cui i ragazzi di Bergoglio hanno votato Prevost è stata quella di costringere gli Stati Uniti a usare il denaro dei contribuenti per finanziare cose come la Catholic Charities, che ha fatto cose così malvagie? Un VERO cattolico non sa già che le ONG cattoliche hanno usato i soldi dei contribuenti in tanti modi corrotti per pagare l’agenda globalista senza Dio in tutto il mondo, un’agenda che ha persino facilitato l’attraversamento del confine meridionale da parte di schiavi sessuali bambini? (Non vedo l’ora di vedere i nomi che compaiono nella lista di Epstein e in altre indagini).

Un VERO cattolico non sa già che l’“elezione” di Prevost è avvenuta grazie ai dollari dei contribuenti statunitensi?

FATTO: Un VERO Papa cattolico inizierebbe ogni annuncio con quello pronunciato da ogni profeta, da San Giovanni Battista e da Gesù Cristo il Signore: Pentitevi e credete, andate e non peccate più. PERIODO.

Questo è il VERO Vangelo, il Vero Deposito della Fede, tramandato immutato e immutabile, in 2.000 anni di Santi e Martiri, e non quella totale TRUFFA che Prevost ha vomitato dal balcone.

Nota per Prevost: non c’è nessun ponte che possa essere costruito sull’abisso incolmabile tra il Paradiso e l’Inferno.

Un VERO Papa cattolico predicherebbe le parole di Gesù riguardo al peccato e alla salvezza – la ragione per cui Gesù è venuto in primo luogo – e non qualche ultima versione dell’eretica “teologia della liberazione” che originariamente è uscita dalla gerarchia eretica sudamericana dove Prevost ha trascorso tanto tempo in Perù.

Quindi, tradendoci e abbandonandoci, sembra proprio che i ragazzi di Bergoglio abbiano ottenuto il cardinale americano anti-Trump che volevano e che ora cercherà di usare la Chiesa cattolica di Gesù per minare questa nazione sovrana attraverso lo stesso travisamento metodico ed eretico del cattolicesimo che ha fatto Bergoglio.

E così sia. Come diceva San Pio, pregate, sperate e non preoccupatevi.

Quindi, la domanda da porsi non è quale sia la mia opinione, la domanda migliore da porsi è: Prevost sarà cattolico?

Ecco quattro semplici test per iniziare – anche se, statene certi, questo è solo un inizio per dimostrare che è effettivamente cattolico:

1. Toglierà i cappelli rossi a Mahoney e Wuerl, due dei peggiori chierichetti-rapper-copritori della storia dell’intera Chiesa cattolica, e retrocederà e si sbarazzerà di ogni altra vipera di questo tipo nella gerarchia? [non trattenete il fiato su questo punto – nella sua posizione di capo del dicastero per i vescovi, non ha fatto nulla per il cancro nella USCCB].

2. Rimuoverà McElroy da Washington – essendo McElroy il manifesto traditore dell’invasione criminale del nostro confine meridionale – e metterà immediatamente quella vipera al pascolo?

3. Si scuserà pubblicamente per l’accordo di Abu Dhabi, riconsacrerà San Pietro dopo l’abominio della Pachamama, riaffermerà che esiste una sola vera Chiesa e non molte “vie” per il Paradiso, e porrà fine all’idiozia anticattolica della sinodalità?

4. Riconoscerà pubblicamente l’apostasia di Bergoglio riguardo alla traditionis custodis e ORDINERA’ a tutti i vescovi del mondo, come ha fatto Papa Benedetto XVI, di permettere, incoraggiare e rendere possibile l’unico Santo Sacrificio Dogmatico della Messa nella Chiesa di Rito Romano – comunemente conosciuto come la Messa Tradizionale Latina?

Se le risposte a una o a tutte queste quattro domande sono “no”, allora ogni volta che d’ora in poi riemergerà la sua brutta testa anticattolica, dovrà essere contrastato come un antipapa nella linea di Bergoglio, insieme a ogni vescovo o cardinale che permette il suo errore. Lui, e loro, devono essere pubblicamente e vigorosamente esecrati per ogni diabolica violazione del Deposito della Fede.

Ma onestamente, non c’è bisogno che io dica l’ovvio a tutti i veri cattolici. Queste cose le sappiamo già.

Cara famiglia, Dio ci ha dato un cervello e si aspetta che lo usiamo. Quindi, invece di chiedere la mia opinione su Prevost, chiedete “è cattolico?”. Il fatto che abbia lasciato che Bergoglio la facesse franca con l’apostasia per oltre un decennio, mentre Bergoglio conduceva otto miliardi di persone sulla strada della perdizione, sembra aver già risposto a questa domanda. Comunque sia, d’ora in poi le azioni di Prevost continueranno a rispondere a questa domanda, in modo forte e chiaro.

Nota della Redazione: Di tanto in tanto pubblicheremo saggi di sacerdoti cattolici omettendo i loro nomi, perché l’importante è conoscere la verità, non sapere chi la dice. E anche per proteggere i sacerdoti dagli attacchi dei loro superiori che favoriscono le eresie e le divisioni piuttosto che accogliere il Vangelo.

Inscriversi

Loading
Condividere questa informazione per la Salvezza della Chiesa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *